Bando Innovazione A – 2019

Beneficiari

Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) compresi i liberi professionisti (equiparati alla imprese ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 240/2017), in forma singola o associata (ATI, Rete-Contratto) esercitanti un'attività economica rientrante nel Manifatturiero (che comprende industria, artigianato, cooperazione e altri settori) e del Turismo, commercio ed attività terziarie.

Risorse

Si tratta di progetti di consulenza avanzata per le MPMI ( indicati nel Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati) raggruppati su due livelli d'intervento:

A) Servizi qualificati di accompagnamento all' innovazione: servizi finalizzati ad aiutare le imprese a mettere a fuoco la propria posizione competitiva, tecnologica, organizzativa, gestionale, con una valutazione del proprio potenziale e studi di fattibilità. Si tratta nello specifico di

 - Servizi di audit e assessment del potenziale e dell' impatto sociale;

 - Studi di fattibilità.

B) Servizi qualificati specializzati di consulenza e sostegno all' innovazione:

- Servizi qualificati di supporto alla ricerca e sviluppo ed alla innovazione di prodotto e/o processo;

- Servizi qualificati di supporto alla innovazione organizzativa ed alla conseguente introduzione di tecnologie dell' informazione e della comunicazione (ICT) e alla sperimentazione di pratiche di innovazione sociale;

- Servizi qualificati di supporto all' innovazione commerciale per il presidio strategico dei mercati;

- Servizi qualificati specifici

- Servizi qualificati di consulenza per I' innovazione finanziaria.

Gli investimenti ammessi a contributo devono essere realizzati successivamente alla presentazione della domanda.

Tipologia di Aiuto

Contributo a fondo perduto nella forma di voucher la cui intensità varia a seconda della dimensione dell'impresa e della tipologia di attività, si va dal 30% per la media impresa e fino al 70% per la micro impresa. In specifici casi sono previste maggiorazioni della % di aiuto:

  • 10% progetti di imprese con sede nei comuni della Piana Agricola tra cui: Prato, Firenze, Calenzano, Carmignano, Poggio a Caiano, Campi Bisenzio, Signa e Sesto Fiorentino;

  • 20% con servizi finalizzati all'ottenimento sistemi integrati di certificazioni avanzate;

  • altre maggiorazioni sono previsti per progetti di ricerca e sviluppo.

Il costo non deve essere inferiore a € 15.000,00 e la spesa massima non può essere superiore a € 100.000,00.

Il progetto può prevedere anche la combinazione di due tipologie di servizi previsti nel Catalogo ma la spesa ammissibile comunque non può essere superiore ad € 100.000,00.

Presentazione delle domande

La domanda può essere presentata esclusivamente on line sulla piattaforma di Sviluppo Toscana a partire dalle ore 9.00  del 17/12/2018 in via continuativa con modalità a sportello fino ad esaurimento delle risorse disponibili

 

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