Bando Isi Inail 2020 – Smaltimento Amianto (Eternit)

Anche per il 2021, l’Inail incentiva le imprese a realizzare progetti per la bonifica dell’amianto nei propri stabilimenti. La finalità del bando è quella di incentivare la rimozione di materiali contenenti Amianto dai luoghi di lavoro.

 

Beneficiari

Imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al Registro delle imprese o all’Albo delle imprese artigiane. Sono escluse le micro e piccole imprese dell’agricoltura primaria, alle quali è riservato il Bando Isi Agricoltura 2019/2020 pubblicato il 6 luglio 2020.

Nel momento in cui si decide di partecipare al Bando e di inserire la domanda per accedere al finanziamento, i soggetti richiedenti devono soddisfare, a pena di esclusione, i seguenti requisiti:

  • l’unità produttiva per la quale si intende realizzare il progetto, deve risultare attiva nel territorio della regione di competenza Inail (esempio regione Toscana);
  • siano iscritte all’INAIL;
  • essere nel pieno dei propri diritti, non essere in stato di scioglimento o liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria;
  • siano in regola con gli obblighi contributivi di cui al Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.);
  • non abbiano ottenuto il provvedimento di concessione degli incentivi previsti dalle ultime tre edizioni del Bando;
  • è richiesto, inoltre, che il titolare o legale rappresentante non abbia subito condanne con sentenza

passata in giudicato per i delitti di omicidio colposo o di lesioni personali colpose, se il fatto è commesso con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale;

  • l’immobile su cui insiste la copertura in lastre di cemento amianto deve essere nella disponibilità dell’impresa (in proprietà, locazione o comodato) alla data di pubblicazione dell’Avviso Pubblico.

I suddetti requisiti e condizioni di ammissibilità devono essere mantenuti per tutta la durata del progetto fino alla realizzazione dello stesso e alla sua rendicontazione.

Spese Ammissibili

A - SPESE DI PROGETTO 

Sono tutte quelle spese necessarie all’esecuzione dell’intervento, nel caso specifico dello smaltimento amianto, sono comprese anche le spese per il rifacimento del nuovo manto di copertura. Fanno parte delle spese di progetto anche quelle per gli elementi accessori del nuovo tetto, quali lattonerie, scossaline e canali di gronda e i sistemi anticaduta permanenti sul tetto (Linee vita).

Nelle spese di progetto devono essere comprese anche le spese per l’allestimento del cantiere, per le opere provvisionali, quelle per l’esecuzione dei lavori in sicurezza e la presentazione del Piano di Lavoro all’Ente di competenza.

Non sono finanziabili le spese relative a:

  • rifacimento/consolidamento delle strutture di sostegno della copertura e rifacimento degli elementi strutturali del tetto
  • i costi di nuovi elementi tecnologici integrati, di pannelli solari o moduli fotovoltaici.

B - SPESE TECNICHE

Sono “spese tecniche ed assimilabili” le spese che si rendono necessarie per ottenere la documentazione che serve alla presentazione della pratica all’Inail, e nello specifico:

  • la redazione della perizia asseverata;
  • la determinazione analitica dell’amianto;
  • la produzione di progetti ed elaborati a firma di tecnici abilitati;
  • la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione;
  • la produzione di ogni documentazione o certificazione, riguardante l’intervento, richiesta dalla normativa;
  • le denunce di messa in servizio di impianti
  • le relazioni e dichiarazioni asseverate ove richieste dalla normativa
  • la corresponsione di oneri previsti per il rilascio di autorizzazioni o nulla osta da parte di enti e amministrazioni preposte

Non sono ammissibili a finanziamento le spese relative alla compilazione della domanda di finanziamento.

Contributo

L’importo totale del progetto data dalla somma di A e B è finanziata nella misura del 65%, con un contributo massimo di € 130.000,00 e minimo pari a € 5.000,00. Il contributo è a fondo perduto.

Procedura

La domanda amministrativa dovrà essere inoltrata online rispettando le seguenti fasi:
 

  1. Accesso alla procedura online e compilazione della simulazione della domanda sul sito dell’inail a partire dal (DATA NON ANCORA COMUNICATA) ed entro il (DATA NON ANCORA COMUNICATA)
  2. Invio della domanda online, prestando attenzione alla scadenza che sarà indicata sul sitodell’INAIL e conseguente download del codice univoco;
  3. Click Day – Invio del Codice Identificativo, in data ancora da definire.
  4. In caso di esito positivo, conferma della domanda online tramite invio della modulistica entro 30 giorni dalla data della formale comunicazione

Il Bando Isi Inail è cumulabile con l’Agevolazione “Nuova Sabatini”?

Si ritiene sussista incumulabilità dei due interventi di sostegno alle imprese, in quanto nell’Avviso pubblico, all’art.4, si afferma espressamente che i soggetti destinatari dei contributi non devono aver richiesto né aver ricevuto altri contributi pubblici sui progetti oggetto della domanda.

Non sembra, poi, che l’agevolazione concessa nella forma di un contributo pari all’ammontare complessivo degli interessi (art. 6, d.i. 27 novembre 2013 – Nuova Sabatini) possa rientrare nell’ambito dei benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito (punto 4 dell’Avviso), trattandosi di un contributo vero e proprio, e non di una forma di garanzia.

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A Cura di Dott.ssa Alessandra Gervasi