Beni Strumentali-Nuova Sabatini

La legge Nuova Sabatini è stata di nuovo rifinanziata. Si tratta, infatti, di uno degli strumenti finanziari e agevolativi più utilizzati dalle Micro, Piccole e Medie Imprese negli ultimi anni, rivolti al sostegno per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature ad uso produttivo.

La Legge di Bilancio 2021, inoltre, introduce una novità importante: il contributo sarà erogato dal Ministero dello Sviluppo Economico in una unica soluzione indipendentemente dall’importo del finanziamento.

Prima della modifica, per i finanziamenti di importo superiore ad € 200 mila, il contributo veniva erogato in sei quote annuali. La disposizione trova applicazione per tutte le domande presentate dal 1° gennaio 2021 ma le modalità di erogazione del contributo saranno determinare in sede attuativa con apposito decreto ministeriale.

E’ confermata la percentuale del contributo per gli investimenti “ordinari” di beni materiali nuovi di fabbrica pari al 2,75%, e anche la maggiorazione al 3,575% per gli investimenti in beni nuovi e altamente innovativi classificabili come “Impresa 4.0”.

Beneficiari

Tutte le micro, piccole e medie imprese presenti sul territorio nazionale, indipendentemente dal settore economico in cui operano.

Contributi

Contributo all’impresa su finanziamenti bancari o leasing di importo compreso tra 20.000 e 4.000.000 di euro, concessi da istituti bancari o società di leasing convenzionati con il Ministero dello Sviluppo Economico.
Il contributo è calcolato sulla base di un piano di ammortamento convenzionale di 5 anni con un tasso del 2,75% annuo per gli investimenti ordinari ed è maggiorato al 3,575% per investimenti in tecnologie Industria 4.0
• Accesso prioritario al Fondo Centrale di Garanzia nella misura massima dell’80%

Spese Ammissibili

Sono ammissibili tutte le spese per l’acquisto o l’acquisizione in leasing di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché di hardware, software e tecnologie digitali (classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4, dell’articolo 2424 del codice civile).

Non è in ogni caso ammissibile l’acquisto di beni usati o che costituiscono mera sostituzione di beni esistenti.

Industria 4.0: possibilità di accedere al contributo maggiorato per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultra larga, cyber security, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.

Tale contributo è cumulabile con i crediti d’imposta per investimenti in beni strumentali previsti dalla Legge di Bilancio 2021.

Presentazione della Domanda

Le imprese interessate possono presentare ad
una banca o a una società di leasing, la richiesta di finanziamento e la domanda di accesso al contributo, tramite appositi moduli.
La banca o la società di leasing, previa verifica, delibera il finanziamento e trasmette al Ministero dello Sviluppo Economico la richiesta di prenotazione delle risorse relative al contributo.

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A Cura di Dott.ssa Alessandra Gervasi