Adeguamenti anti black-out: c’è tempo fino al 31 marzo

I produttori di energia da fonte rinnovabile hanno tempo fino al 31 marzo per adeguare gli impianti connessi in media tensione. Altrimenti, oltre alla sospensione delle tariffe incentivanti, rischiano la disconnessione dalla rete.
Negli ultimi anni, le politiche di incentivazione alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili hanno portato a un rapidissimo sviluppo della generazione distribuita. Per evitare che questa produzione di energia possa compromettere la sicurezza della rete elettrica nazionale, l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, con la Delibera 84/2012/R/eel, ha disposto una serie di adeguamenti a cui gli impianti dovranno essere sottoposti, adottando dei sistemi anti black-out, secondo le prescrizioni contenute nelll’Allegato A70 del Codice di rete (paragrafi 5 e 8, ad eccezione del sottoparagrafo 8.1.1). Tra questi ci sono gli impianti di potenza superiore a 50 kW, connessi alle reti di Media Tensione (MT) che sono entrati in esercizio entro il 31 marzo 2012. Con il comunicato stampa del 13 marzo 2013, il GSE informa gli operatori titolari di questi impianti che hanno tempo fino al il 31 marzo 2013 per provvedere all’adeguamento.
Le comunicazioni vanno inviate tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, servendosi dei modelli predisposti dal GSE che variano a seconda del tipo di impianto: un modello è dedicato agli impianti fotovoltaici e uno agli impianti che utilizzano altre fonti.