Composti organici volatili (Cov), Italia adegua i metodi analitici

Dal 2 febbraio 2013 sono in vigore i nuovi metodi analitici da utilizzare per valutare la conformità del contenuto di Cov di pitture, vernici e prodotti per carrozzeria.
La novità è prevista dal Dm 3 ottobre 2012, pubblicato sulla Gu del 1° febbraio 2013 ed entrato in vigore il giorno successivo, e passa attraverso la sostituzione dell’allegato III del Dlgs 161/2006, provvedimento di riferimento nazionale in materia di composti organici volatili.
Il Ministero dell’Ambiente conferma così il metodo Astmd 2369 per i prodotti privi di diluenti reattivi, e affianca al già previsto metodo Iso 11890-2, utilizzabile in assenza di diluenti reattivi, il metodo Iso 11890-2 ma solo per prodotti con Cov superiore al 15% della massa.
L’Italia recepisce così finalmente quanto già previsto a livello europeo dalla direttiva 2010/79/Ue, che ha adeguato al progresso tecnico il parallelo allegato III della direttiva 2004/42/Ce (recepita dal Dlgs 161/2006).