Unione Europea e responsabilità sociale delle imprese

La Direzione Generale del Terzo Settore e Formazioni Sociali del Ministero del Lavoro  e delle Politiche Sociali  e la Direzione Politiche industriali e competitività del Ministero dello Sviluppo Economico hanno inviato alla Commissione Europea il Piano Nazionale della Responsabilità sociale d’impresa 2012-2014.

L’Italia è il primo tra gli Stati membri a consegnare alla Commissione europea il proprio Piano di azione, che nei mesi scorsi è stato sottoposto a una consultazione pubblica e che verrà presentato ufficialmente entro il mese di marzo.

Per Responsabilità Sociale delle Imprese (o secondo l’acronimo inglese CSR, Corporate Social Responsibility) si intende “l’integrazione su base volontaria, da parte delle imprese, delle preoccupazioni sociali e ambientali nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate” (Libro Verde della Commissione Europea, luglio 2001).
In questo quadro all’impresa economica viene chiesto di assumere un ruolo sociale, e di farsi carico degli impatti ambientali e delle conseguenze derivanti dalla propria attività, dando conto degli effetti, anche economici e sociali, che si riverberano sull’ambiente circostante. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali svolge un’attività di promozione, impulso e informazione in materia, cura i rapporti con le Regioni e gli Enti Locali e assicura la partecipazione nei diversi contesti internazionali, con particolare riferimento all’Unione Europea.

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Il Piano illustra le azioni prioritarie e i progetti volti alla realizzazione della ‘Strategia rinnovata dell’UE per il periodo 2011-2014 in materia di responsabilità sociale delle imprese’ (COM(2011) 681 definitivo), in linea con la ricerca di un modello alternativo di sviluppo e di uscita dalla crisi economica.

Inserita nelle politiche europee con il Libro verde del 2001, attualmente la Strategia rinnovata della UE in materia di Responsabilità sociale delle imprese (RSI) prosegue  con le indicazioni in materia di RSI contenute in Europa 2020, nell’Iniziativa per la politica industriale e nell’Atto unico per il mercato interno, al fine di creare le condizioni favorevoli per una crescita sostenibile, un comportamento responsabile delle imprese e una creazione di occupazione durevole nel medio e lungo termine. Inoltre, tale strategia fa riferimento ai principi e agli orientamenti riconosciuti a livello internazionale, ivi inclusi i principi guida ONU e le Linee guida OCSE.

• Piano Nazionale della Responsabilità sociale d’impresa 2012-2014 (IT) (formato .zip 448,06 Kb)