30 MLN di euro per le aree di crisi industriale

Ammonta a 30 milioni di euro la cifra stanziata dal Ministero dello Sviluppo Economico, di cui 6,5 milioni di euro destinati alla città di Massa e 10 milioni a Livorno, per il sostegno delle imprese.

A partire dal 1 giugno le imprese localizzate nelle aree di crisi industriale, quindi anche il comune di Massa Carrara e Livorno, potranno presentare le domande, attraverso Invitalia, per accedere alle nuove agevolazioni previste dalla riforma legge 181/89, approvata ad agosto 2019. Oltre alla città di Massa, potranno godere di questo tipo di finanziamento:  il Cratere sismico aquilano, a cui andranno 11,5 milioni, Livorno, che godrà del beneficio di 10, e il Friuli Venezia Giulia a cui spetteranno 2 milioni.

Con le riaperture degli sportelli, le imprese presenti nei territori interessati potranno usufruire di un incentivo fortemente rinnovato, con procedure più semplici e tempi di risposta più rapidi per favorire gli investimenti strategici ad alto valore tecnologico e innovativo, attraverso progetti di riconversione e riqualificazione sostenibili, in grado di creare nuove opportunità di lavoro.

Sono previsti, inoltre, agevolazioni per programmi di sostegno alla formazione dei lavoratori e procedure prioritarie, il cosiddetto fast track, per avviare investimenti di rilevanti dimensioni, a partire da 10 milioni di euro, che avranno un significativo impatto occupazionale.

Presentazione delle domande


Il Ministero dello sviluppo economico, la Regione Toscana e l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa– Invitalia S.p.A. , hanno sottoscritto in data 10 novembre 2017 un Accordo di programma per:
·        rilanciare le attività imprenditoriali
·        salvaguardare i livelli occupazionali
·        sostenere programmi di investimento
nei territori dei comuni della Provincia di Massa-Carrara ricompresi nell’elenco delle aree di crisi industriale non complessa individuate ai sensi del Decreto Direttoriale del 19 dicembre 2016.

La misura, in sintesi, promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei Comuni riportati nell’allegato n. 1 alla circolare, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti.

Con decreto direttoriale 26 maggio 2020 è stata disposta l’apertura dello sportello a partire dalle ore 12 del 1° giugno 2020.

Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. – Invitalia, secondo le modalità e i modelli indicati nell’apposita sezione dedicata  del sito internet dell’Agenzia medesima.

Le risorse finanziarie disponibili ai fini della concessione delle agevolazioni ammontano complessivamente ad euro 6.543.925,04.