Accredia: relazione annuale

Si è tenuta il 14 maggio scorso a Roma, presso la sala degli Arazzi del Ministero dello Sviluppo Economico, l’Assemblea annuale dei Soci ACCREDIA, nel corso della quale il Presidente Federico Grazioli ha illustrato i dati più significativi dell’attività svolta nel 2013 e illustrato i progetti per il 2014.
Il sistema nazionale delle valutazioni di conformità, che riguarda le certificazioni, le ispezioni, le prove e le tarature svolte da organismi e laboratori, funziona e produce risultati positivi: nonostante il difficile contesto economico nazionale: nel 2013 sono stati 1.501 gli organismi e i laboratori attivi sul mercato sotto accreditamento ACCREDIA, con una crescita dell’8% rispetto al 2012.
In particolare, nel 2013 sono cresciuti del 5%, a quota 1.082, i laboratori accreditati per le prove (5 milioni), comprese le analisi per la sicurezza degli alimenti (3,5 milioni); 252 sono stati gli organismi di certificazione, ispezione e verifica operativi sotto accreditamento, in aumento del 30% sul 2012, e 167 i laboratori di taratura, in calo di soli 2 punti percentuali sul 2012.
In dieci anni, dal 2004, sono raddoppiati gli organismi e i laboratori accreditati.
Nel 2013, le attività di accreditamento per la certificazione di prodotti e servizi, che riguarda anche gli organismi notificati per il rilascio della marcatura CE secondo le Direttive europee e gli organismi di controllo dell’agroalimentare (prodotti biologici, DOP, IGP, STG e vini), sono cresciute del 77%.
Un’evoluzione significativa del +21% hanno registrato anche gli organismi accreditati per certificare le figure professionali, che hanno qualificato oltre 132.000 professionisti. Inoltre, 15 nuovi organismi sono stati accreditati per verificare le emissioni di gas a effetto serra secondo il nuovo sistema comunitario di scambio quote di emissioni.
In totale, nel 2013 sono state quasi 86.000 le aziende certificate per i sistemi di gestione (per la qualità, ambientale, dell’energia, per la salute e sicurezza sul lavoro, per la sicurezza alimentare e delle informazioni) e oltre 137.000 i siti produttivi certificati (tra uffici, stabilimenti e sedi aziendali). In particolare, le certificazioni dei sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro sono cresciute del 20%, mentre quelle ambientali del 10%.
Il fatturato 2013 degli organismi di certificazione e ispezione accreditati ha superato i 300 milioni di Euro, con una crescita del 10% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Un quarto del fatturato è derivato dagli accreditamenti rilasciati in ambito cogente, il resto da quelli volontari.
Sono stati 464, in crescita del 6%, gli ispettori e gli esperti tecnici messi in campo da ACCREDIA nel 2013 per l’attività di accreditamento e oltre 13.000, in aumento di circa il 20%, le giornate uomo impiegate per le attività di verifica.

“Le certificazioni, le ispezioni, le prove di laboratorio e le tarature effettuate sotto accreditamento rappresentano un sostegno concreto alle imprese per competere sui mercati nazionali e internazionali, qualificando al meglio il “prodotto Italia” e semplificando i rapporti con la Pubblica Amministrazione“, ha affermato Federico Grazioli, Presidente di ACCREDIA.
“Per favorire ulteriormente l’utilizzo delle valutazioni di conformità, strumento fondamentale a garanzia della libera circolazione di persone, merci, servizi e capitali, a partire dal 1° gennaio 2014 ACCREDIA ha ridotto le tariffe di accreditamento del 3% con un rispamio complessivo per imprese e consumatori superiore a 570mila Euro”, ha concluso Grazioli.

Fonte: Accredia