Sono già 70 le imprese, di grandi e piccole dimensioni che in questi tre anni si sono impegnate a promuovere e realizzare modelli sostenibili di produzione e consumo, realizzando progetti di alto valore, tanto da essere stati riconosciuti come progetti pilota di livello internazionale in occasione della conferenza mondiale delle Nazioni unite sullo sviluppo sostenibile “Rio+20”.
La certificazione del ciclo di vita dei prodotti, tra le tante certificazioni esistenti, si è rivelata di particolare impatto sui consumatori, sempre più attenti alle tematiche ambientali; questa e le altre certificazioni volontarie dovranno essere promosse e sostenute dal Governo (questa l’idea del Ministro Clini) come peraltro sta avvenendo nel campo — contiguo — della Green Economy, anche attraverso incentivi fiscali.