La certificazione di gruppo sulla sostenibilità dei biocarburanti e le semplificazioni dei controlli riguardano solo le aziende di produzione agricola. Lo precisa il Ministero dell’Ambiente nella circolare 14 gennaio 2014, prot. n. 306/Sec.
Il Ministero ricorda che gli altri operatori economici devono aderire al sistema di certificazione e quindi essere sottoposti a verifiche sul rispetto delle norme, senza possibilità di verifiche a campione. La circolare ministeriale chiarisce alcuni punti del Dm 23 gennaio 2012 che ha istituito il sistema nazionale di certificazione della sostenibilità dei biocarburanti e bioliquidi.
Il Ministero segnala che sul suo sito Internet è pubblicato il fac-simile del certificato di sostenibilità che può essere utilizzato dalle imprese in accompagnamento della partita di biocarburante o bioliquido immesso in consumo. Ricordiamo che exdal 2012 i biocarburanti e i bioliquidi sono incentivati solo se rispettano i criteri di sostenibilità stabiliti direttive 2009/28/Ce e 2009/30/Ce. Gli operatori economici per farsi “certificare” la sostenibilità dei propri biocarburanti devono aderire al sistema nazionale ex Dm 23 gennaio 2012 o a un sistema volontario riconosciuto dalla Ue.
Fonte: ReteAmbiente