ChatGPT Enterprise punta tutto su sicurezza e privacy

Si chiama ChatGPT Enterprise ed è una versione del servizio di IA generativa di OpenAI annunciata ieri che consente alle aziende di decidere come viene addestrato il modello e per quanto tempo può conservare i dati aziendali utilizzati a tale scopo. ChatGPT Enterprise, disponibile da subito a prezzi non specificati (dipenderanno dalle esigenze delle aziende), offre anche una maggiore sicurezza e privacy grazie all’utilizzo della crittografia per i dati a riposo (AES-256) e in transito (TLS 1.2+) e del Security Assertion Markup Language (SAML) single sign-on per l’autenticazione aziendale.

OpenAI ha inoltre dichiarato di aver aperto la banda alle organizzazioni per connettersi a GPT-4, il modello linguistico di grandi dimensioni (LLM) su cui si basa e si addestra ChatGPT. L’azienda prevede di offrire un accesso “illimitato e ad alta velocità”all’LLM, nonché finestre di contesto da 32k token e follow-up quattro volte più lunghe di quelle disponibili in precedenza (un token corrisponde a circa 4 caratteri o 0,75 parole).

Con ChatGPT Enterprise siete voi a possedere e controllare i vostri dati aziendali. Non ci addestriamo sui vostri dati aziendali o sulle vostre chat e i nostri modelli non imparano dal vostro utilizzo. ChatGPT Enterprise elimina tutti i limiti di utilizzo ed è fino a due volte più veloce”, ha scritto OpenAI.

“Offriamo inoltre una nuova console di amministrazione con gestione massiva dei membri, verifica del dominio e un plug-in di dashboard analitico per gli insight sull’utilizzo, precedentemente noto come Code Interpreter. Questa funzione consente ai team tecnici e non tecnici di analizzare le informazioni in pochi secondi, sia che si tratti di ricercatori finanziari che analizzano i dati di mercato, sia che si tratti di marketer che analizzano i risultati di un sondaggio o di data scientist che eseguono il debug di uno script ETL (extract, transform and load)”.

I clienti OpenAI potranno estendere in modo sicuro la conoscenza di ChatGPT con i dati di un’azienda collegandolo alle applicazioni che già utilizzano, ma tale funzione è ancora in fase di sviluppo. Per questo motivo, OpenAI offre ai clienti crediti gratuiti per l’utilizzo delle sue API nel caso in cui abbiano bisogno di estendere OpenAI in una soluzione completamente personalizzata per un’organizzazione.

 

Fonte/Autore Francesco Destri per DigitalWorld Italia
Francesco segue il mondo della tecnologia dal 1999, scrivendo per numerose testate online e cartacee. È specializzato soprattutto in tecnologia B2B, hardware e nuovi media.