Le Camere di Commercio non rilasciano più “certificati antimafia”

Dal 13 febbraio 2013 le Camere di Commercio non sono più autorizzate a rilasciare certificati camerali con la dicitura antimafia.Le pubbliche Amministrazioni o i privati gestori di pubblici servizi, nonché i cittadini che desiderano acquisire le certificazioni antimafia dovranno rivolgersi alle Prefetture. La novità è prevista dal Dlgs 218/2012, cosiddetto “correttivo” del Codice antimafia (Dlgs 159/2011), che ha previsto l’entrata in vigore delle disposizioni in materia di certificazioni antimafia due mesi dopo la sua pubblicazione in Gazzetta ufficiale (avvenuta il 13 dicembre 2012).
Questo perché il Codice antimafia prevede un sistema di rilascio della documentazione antimafia basato sulla “Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia“. Dall’implementazione di questo nuovo sistema consegue l’impossibilità di acquisire la documentazione antimafia sotto forma di certificati camerali muniti dell’apposita dicitura. Poiché la banca dati non è stata ancora implementata, l’articolo 99, comma 2-bis del Dlgs 159/2011, aggiungo dal Dlgs 218/2012, prevede che finché non entra in funzione la citata banca dati, il certificato antimafia è rilasciato unicamente dalle Prefetture.