Ricordiamo ancora che entro il 30 aprile 2015 gli operatori della filiera dei rifiuti devono presentare il Modello unico di dichiarazione ambientale (Mud), recante i dati relativi ai rifiuti prodotti, trasportati e gestiti nel corso del 2014.
La modulistica da utilizzare è contenuta nel Dpcm 17 dicembre 2014 (“Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2015”) e ricalca sostanzialmente quella utilizzata lo scorso anno, con alcune novità per quel che riguarda giacenze, cantieri mobili e imballaggi.
Il nuovo modello si distingue solo per:
Alcune modifiche alle schede, in particolare per quanto riguarda le attività di gestione.
Miglioramento di istruzioni, con riferimento, in particolare, alle informazioni sui materiali secondari e quelle contenute nelle autorizzazioni degli impianti di incenerimento e coincenerimento per quanto attiene alla capacità annua autorizzata.
Aggiornamento della normativa di riferimento tenuto conto che, ad oggi, il SISTRI risulta ancora non completamente operativo e che il d.lgs. n. 151/2005 è stato abrogato e sostituito dal d.lgs. n. 49/2014 relativo al recepimento della direttiva 2012/19/CE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Correzione di alcuni refusi presenti nel DPCM 12 dicembre 2013 sia per migliorare le istruzioni rendendole più chiare al fine di evitare errori di compilazione che si sono verificati nell’utilizzo dell’attuale modello di dichiarazione sia per migliorare l’acquisizione di informazioni relative alle modalità di gestione dei rifiuti.