II Consiglio Regionale della Toscana, con Deliberazione n. 94 del 18 novembre 2014, segnalata sul Bollettino Ufficiale Regionale n. 2 del 14 gennaio 2015, ha approvato il piano regionale di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati, consultabile telematicamente sul sito web della Giunta Regionale.
Dopo una dettagliata definizione degli obiettivi e linee di intervento, avendo particolare riguardo per la prevenzione dei rifiuti e la riduzione dei rifiuti urbani biodegradabili da controllare in discarica, sono definiti i criteri per la localizzazione di nuovi impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti, nonché gli standard per la qualità del servizio. In tema di bonifiche, sono definiti gli aspetti tecnici e progettuali per la bonifica dei siti inquinati, per la decontaminazione e lo smaltimento degli apparecchi e dei policlorobifenili (PCB). E’, infine, delineato il quadro valutativo, con particolare riferimento al rapporto ambientale, alla sintesi non tecnica e alla relazione del responsabile del procedimento nella procedura di VAS.
Sempre in tema di gestione dei rifiuti, sul Bollettino Ufficiale Regionale n. 3 del 21 gennaio 2015, è stata pubblicata la Deliberazione n. 21 del 12 gennaio 2015, che dispone le prime linee guida finalizzate al rilascio delle autorizzazioni ai sensi degli articoli 208 (“Autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti”), 209 (“Rinnovo delle autorizzazioni alle imprese in possesso di certificazione ambientale”), 211 (“Autorizzazione di impianti di ricerca e di sperimentazione “) e 213 (“Autorizzazioni integrate ambientali”) del D.lgs. 152/2006 e ai sensi delle disposizioni di cui alla Parte Seconda, Titolo III-bis del medesimo decreto, relative all’AIA. Alla luce di quanto disposto dalla Legge Regionale n. 61 del 28 ottobre 2014, n. 61 recante “Norme per la programmazione e l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di gestione dei rifiuti. Modifiche alla l.r. 25/1998 e alla l.r. 10/2010”, spetta, infatti, alla Regione il rilascio delle autorizzazioni in materia di realizzazione, esercizio, chiusura degli impianti di gestione dei rifiuti e svolgimento delle operazioni di smaltimento e recupero dei rifiuti, anche pericolosi.
Nell’Allegato della Deliberazione n. 21, dopo aver definito la disciplina transitoria per i procedimenti in corso dall’entrata in vigore della L.R. n.. 61 del 2014, sono stabilite le modalità di presentazione dell’istanza di autorizzazione e la relativa procedura per il rilascio, con particolare riferimento ai controlli e sanzioni in materia di AIA.