Tecnologie OpenSource

L’Open Source è un modo di sviluppare e distribuire il software che viene reso disponibile agli utenti senza alcun tipo di restrizioneIl software OpenSource può essere liberamente utilizzato, modificato, adattato alle proprie esigenze, copiato e distribuito.

Le tecnologie OpenSource sono sempre più diffuse ed utilizzate come componenti fondamentali delle infrastrutture IT in tutto il mondo.  Più del 50% del costo di una soluzione gestionale è dato dal costo di acquisto delle licenze per i prodotti software necessari, il resto si spende per l’installazione, la configurazione, l’avviamento e la formazione del personale.  L’utilizzo di software OpenSource consente di evitare costi per le licenze e relativi problemi di gestione.

Il successo dell’introduzione in azienda di una soluzione gestionale, e quindi il ritorno dei vostri investimenti dipende in gran parte dalla completezza e competenza con cui queste attività sono svolte: l’azzeramento dei costi per le licenze software vi consente di concentrare gli investimenti dove veramente servono.

Possiamo aiutarvi ad adottare le soluzioni più adatte alle vostre esigenze abbattendo drasticamente gli investimenti necessari alla loro implementazione ed utilizzo.


Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.

In informatica, open source (termine inglese che significa sorgente aperta) indica un software i cui autori (più precisamente i detentori dei diritti) ne permettono, anzi ne favoriscono il libero studio e l’apporto di modifiche da parte di altri programmatori indipendenti. Questo è realizzato mediante l’applicazione di apposite licenze d’uso.

L’open source ha tratto grande beneficio da Internet, perché esso permette a programmatori geograficamente distanti di coordinarsi e lavorare allo stesso progetto.

I software open source attualmente più diffusi sono Firefox, VLC, Gimp, 7-Zip, il web server Apache, il directory server OpenLDAP, il PHP per le applicazioni web, i database MySQL e PostgreSQL, i server DNS Bind per la risoluzione dei nomi di dominio, i server di posta SendMail oltre ad un gran numero di progetti rivolti non all’utente finale ma ad altri programmatori.[1] Sono inoltre degne di nota le famiglie di sistemi operativi BSD, GNU, Android e il kernel Linux i cui autori e fautori hanno contribuito in modo fondamentale alla nascita del movimento. La comunità open source è molto attiva, comprende decine di migliaia di progetti,[2] numero tendenzialmente in crescita.

Alla filosofia del movimento open source si ispira il movimento open content (contenuti aperti): in questo caso ad essere liberamente disponibile non è il codice sorgente di un software ma contenuti editoriali quali testi, immagini, video e musica. Wikipedia è un chiaro esempio dei frutti di questo movimento. Attualmente l’open source tende ad assumere rilievo filosofico, consistendo di una nuova concezione della vita, aperta e refrattaria ad ogni oscurantismo, che l’open source si propone di superare mediante la condivisione della conoscenza.