Le modifiche apportate dal Regolamento n. 605/2014 all’allegato VI del Regolamento sulla classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio delle sostanze e delle miscele pericolose (CLP) n. 1272/2008 saranno applicabili a decorrere dal 1° gennaio 2016 e non dal 1° aprile 2015, come in precedenza previsto. Il rinvio dell’applicazione del sesto adeguamento al progresso tecnico e scientifico del Regolamento CLP produce effetti rilevanti, perché i nuovi criteri di classificazione ed etichettatura riguardano anche sostanze, come la formaldeide e lo stirene, ampiamente impiegate in differenti contesti.
Si è giunti alla proroga, ritenuta necessaria a causa della minore durata del periodo transitorio concesso per adeguarsi alle nuove disposizioni, attraverso una complessa serie di rimandi normativi. Infatti, il Regolamento (UE) 2015/491, pubblicato sulla GUUE L 78 del 24 marzo ed entrato in vigore il giorno successivo, è intervenuto sul Regolamento (UE) n. 605/2014 posticipando la modifica dell’allegato VI del Regolamento CLP secondo le modalità previste dall’allegato III della disposizione più recente.
La nuova decorrenza del sesto adeguamento al progresso scientifico e tecnologico del CLP influisce anche sulle modalità di classificazione dei rifiuti, in quanto fino al 31 dicembre 2015 si sarà tenuti ad utilizzare la versione previgente dell’allegato VI, ma non sulla data di efficacia del Regolamento (UE) N. 1357/2014 – che sostituisce l’allegato III della Direttiva quadro sui rifiuti (2008/98/CE) – e della Decisione 2014/955/UE, che istituisce il nuovo elenco europeo dei rifiuti. Le nuove disposizioni comunitarie in materia di classificazione e codifica dei rifiuti, infatti, troveranno applicazione dal 1° giugno 2015.
Fonte: TuttoAmbiente