Sanità: più tutele privacy nei bandi di gara

Importante novità per le gare pubbliche nel settore sanitario.  Alcuni bandi riguardanti l’acquisto di apparecchiature e dispositivi medici saranno infatti modificati per renderli maggiormente conformi alla disciplina sulla privacy e assicurare maggiori tutele per i dati dei pazienti. È questo il risultato della collaborazione avviata tra il Garante per la protezione dei dati personali e la Consip, dopo che lo stesso Garante era intervenuto nei confronti di un’azienda sanitaria che aveva comunicato illecitamente dati sulla salute dei pazienti ad una società fornitrice di apparecchiature diagnostiche.

Nei nuovi bandi di gara riguardanti l’acquisto delle apparecchiature e dei dispositivi medici da parte delle strutture sanitarie, Consip inserirà idonee misure a tutela dei dati trattati, come ad esempio l’impossibilità per il fornitore, che esegue un’attività di manutenzione a distanza dell’apparecchio, di accedere direttamente ai dati anagrafici dei pazienti presenti nelle immagini diagnostiche.

Nelle future gare d’appalto sarà inserita, inoltre, come clausola standard di contratto, la nomina dell’aggiudicatario quale responsabile del trattamento.

Consip avvierà anche un confronto con le società interessate ai bandi di gara per definire e comprendere quali funzionalità possano essere programmate sulle apparecchiature nel rispetto dei principi di privacy by design e by default, fissati dal Regolamento europeo, soprattutto con riferimento al servizio di assistenza e manutenzione a distanza delle apparecchiature.

Sulla base delle indicazioni fornite dall’Autorità, la Consip ha infine provveduto a modificare i bandi in corso anche per quanto riguarda le modalità di acquisizione delle immagini diagnostiche anonimizzate, da parte delle società partecipanti alle gare, per dimostrare la sussistenza dei requisiti tecnico-funzionali richiesti nei capitolati.

 

Fonte: Garante per la Protezione dei Dati Personali