Molti però non sanno che utilizzare le telecamere di sorveglianza per controllare il personale va contro la normativa vigente. Infatti, la Legge 300/1970 (Statuto dei lavoratori) vieta all’art. 4 l’uso di impianti audiovisivi e altre apparecchiature atte al controllo a distanza del personale dipendente. E anche la normativa sulla privacy (D.Lgs n.196/2003 e GDPR) richiama in toto la disciplina posta dall’art. 4 dello Statuto.
È chiaro quindi come l’utilizzo di sistemi di videosorveglianza abbiano numerose implicazioni normative sollevando questioni importanti sia in termini di privacy che dei diritti dei lavoratori.
Come può, quindi, un titolare installare un sistema di videosorveglianza nel totale rispetto della privacy dei propri lavoratori e senza rischiare di incorrere in sanzioni?
La procedura è piuttosto semplice e vale indubbiamente la pena seguirla.
Innanzitutto chiariamo che l’installazione di telecamere di videosorveglianza in azienda è consentita solo per la tutela del patrimonio aziendale, per la sicurezza o esigenze organizzative e produttive.
Prima di installare e mettere in funzione un impianto di videosorveglianza l’azienda deve:
Nel caso sia già stato installato un impianto di videosorveglianza senza il rispetto delle previsioni di legge bisognerà scollegarlo, coprire le telecamere e svolgere al più presto tutti gli adempimenti sopra indicati.
Lo studio rimane a disposizione per eventuale consulenza e supporto.
A cura di: Dott.ssa Alessandra Gervasi