Che cosa è
La norma UNI 10891:2000 “Servizi Istituti di vigilanza privata – requisiti” è uno standard di riferimento diventato obbligatorio dal 16 settembre 2012.
Essa ha l’obiettivo di definire i requisiti minimi dei servizi erogati da Istituti di Vigilanza privata di qualsiasi natura giuridica, fornendo indicazioni per l’erogazione di ogni singolo servizio.
Infatti il Decreto 1 Dicembre 2010, n. 269 del Ministero dell’Interno, entrato in vigore il 16 marzo 2011, impone agli Istituti di Vigilanza di acquisire la certificazione di conformità alla norma UNI 10891.
La norma è applicabile agli Istituti di Vigilanza che erogano i seguenti servizi:
– Vigilanza Ispettiva
– Vigilanza Fissa
– Vigilanza Antirapina
– Vigilanza Antitaccheggio
– Telesorveglianza (Televigilanza, Telesoccorso, Telecontrollo)
– Intervento
– Custodia valori
– Scorta Valori
– Trasporto Valori
– Trattamento Denaro e beni assimilati
La Norma in breve
Molta attenzione viene posta dalla Norma rispetto alle modalità di esecuzione, alle dotazioni tecniche ed alle modalità di controllo delle singole tipologie di servizi di vigilanza privata.
I requisiti richiesti si rapportano con ulteriori prescrizioni a carattere più generale, finalizzate ad evidenziare le modalità adottate dagli Istituti in merito alla sicurezza nei luoghi di lavoro, alla gestione delle informazioni e soprattutto alle modalità relative alla gestione delle risorse umane.
Il cuore della norma è rappresentato dai paragrafi 5 e 6 che definiscono i requisiti generali e i requisiti per l’impresa.
I requisiti generali indicano, per ogni tipologia di servizio:
- le modalità di esecuzione del servizio
- le dotazioni tecniche necessarie
- le modalità di controllo del servizio da parte del cliente e da parte dell’istituto.
I requisiti per l’impresa indicano invece i requisiti per:
- la gestione dei rapporti con il cliente
- l’organizzazione interna
- per la gestione delle risorse umane.
Obiettivi e Vantaggi
La norma consente a qualsiasi Istituto operante nel settore della vigilanza privata di:
- dare dimostrazione del rispetto di un requisito obbligatorio a partire da settembre 2012,
- migliorando da una lato l’efficienza dell’organizzazione e dall’altro l’immagine aziendale è possibile differenziarsi, facendo emergere in modo tangibile e verificabile la qualità dei propri servizi,
- dare credibilità degli impegni assunti con tutti gli stakeholders quali propri clienti, utenti, società di assicurazione, enti creditizi, pubbliche istituzioni, aumentandone la fiducia; ciò sarà reso possibile fornendo l’evidenza che il servizio erogato è sottoposto a controlli da parte di Organismo indipendente,
- essere utilizzata come plus nella partecipazione a gare d’appalto pubbliche o nelle trattative private.
In conclusione, la Norma può essere adottata indipendentemente o integrarsi perfettamente con altri sistemi di gestione quali ad esempio un sistema ISO 9001 per la qualità, che seguendo la stessa metodologia del Plan-Do-Check-Act, rendono molto semplice l’integrazione tra i diversi sistemi.