La sicurezza nei cantieri di piccole dimensioni pt.2

Il metodo ottimale per la gestione e il controllo dei rischi legati alla salute e sicurezza presenti in ogni organizzazione è rappresentato dal sistema di gestione basato sullo schema OHSAS 18001 (ISO 45001:2018). Per qualsiasi esigenza rivolgetevi ad Asint.

*Questo articolo è il proseguimento “La sicurezza nei cantieri di piccole dimensioni pt.1” è consigliata la lettura del precedente articolo

Principali rischi e pericoli

Vi sono diversi tipi di rischio che possono provocare decessi, lesioni o danni alla salute in un cantiere, tra cui:
■ cadute da altezze elevate;
■ infortuni con macchinari;
■ scosse elettriche;
■ essere sepolto durante lavori di scavo;
■ essere colpito da materiale in caduta;
■ inalazione di fibre di amianto;
■ mal di schiena provocato dalla movimentazione di materiali pesanti;
■ manipolazione di sostanze pericolose;
■ perdita dell’udito provocata dall’intensità del rumore.

Consultazione dei lavoratori

La consultazione dei lavoratori sulle misure di sicurezza e salute, oltre che un obbligo giuridico, è anche un modo efficace per coinvolgere i lavoratori nelle procedure e nei miglioramenti in materia di sicurezza e salute. La consultazione deve interessare le questioni di sicurezza e salute e deve avvenire prima dell’introduzione di nuovi prodotti o sistemi tecnologici.

Elenco di controllo

Il presente elenco di controllo propone una serie di domande sui pericoli più frequenti nei cantieri di piccole dimensioni. Può essere utilizzato come punto di partenza per analizzare i pericoli in loco ma non può sostituire una valutazione vera e propria; data la brevità della lista, non possono essere coperti tutti i rischi (2)

Elenco di controllo delle azioni di prevenzione
✔ Lo stoccaggio e l’impiego delle sostanze pericolose presenti nel cantiere sono adeguati?
✔ Le misure di prevenzione o riduzione dell’esposizione alle polveri (ad esempio di legno, cemento o silicati) sono adatte?
✔ Vi è amianto nel cantiere?
✔ Le persone presenti nel cantiere indossano adeguati dispositivi di protezione della testa e dei piedi?
✔ È possibile mantenere un rischio sotto controllo senza ricorrere a dispositivi di protezione individuale?
✔ I dispositivi di protezione individuale utilizzati sono adatti al tipo di mansione?
✔ Gli impianti, le macchine e le attrezzature pertinenti (compresi i dispositivi di protezione individuale) sono conformi agli standard CE e correttamente etichettati?
✔ Il cantiere è recintato per impedirne l’accesso al pubblico?
✔ Sono state adottate misure per proteggere il pubblico (ad esempio i passanti nelle vicinanze del cantiere)?
✔ Si è verificato se l’arrivo al posto di lavoro di tutti i lavoratori può avvenire in condizioni di sicurezza? Ad es., l’accesso alle impalcature è sicuro?
✔ La segnalazione è adeguata (ad esempio vie di circolazione, personale autorizzato)?
✔ La pulizia, l’illuminazione e l’organizzazione del cantiere sono adeguati?
✔ Le strutture sanitarie a disposizione dei lavoratori sono sufficienti?
✔ Le misure antincendio sono adeguate (ad es., estintori, uscite di sicurezza)?
✔ Vi sono attrezzature di primo soccorso?
✔ Vi è una mappatura delle linee elettriche esistenti (interrate o aeree) e sono state definite modalità per la loro manipolazione?
✔ Sono state prese misure per la buona manutenzione dei sistemi elettrici?
✔ I macchinari e i lavoratori sono a debita distanza?
✔ La formazione e, nel caso, l’autorizzazione degli operatori di macchinari e impianti è adeguata?
✔ Le vie di circolazione sono mantenute sicure?
✔ Lo spazio attorno ai macchinari a rotazione rapida è sufficientemente sgombro?
✔ I meccanismi di sicurezza dei macchinari (quali segnali sonori, barriere) funzionano correttamente?
✔ Gli ascensori e i montacarichi sono stati installati correttamente e controllati da persone competenti?
✔ Le attrezzature di lavoro e i macchinari sono mantenuti in condizioni di sicurezza?
✔ La costruzione, la modifica e lo smantellamento delle impalcature sono effettuati da persone competenti?
✔ Le condizioni delle impalcature vengono controllate periodicamente e in caso di maltempo (ad es. in caso di forte vento)?
✔ Sono state prese misure per prevenire la caduta di lavoratori e oggetti?
✔ La necessità di manipolazioni manuali è stata eliminata laddove possibile (ad es. mediante attrezzature meccaniche)?
✔ Le dimensioni e il peso del materiale fornito sono adeguati, laddove possibile, per ridurre il rischio di lesioni alla schiena?
✔ Sono stati impartiti corsi di istruzione e formazione ai lavoratori sulle modalità di sollevamento sicuro?
✔ È stata fatta una valutazione per ridurre il rischio di disturbi agli arti superiori correlati al lavoro (colate di cemento, lavori di consolidamento, saldatura o  verniciatura)?
✔ Sono state prese tutte le misure per ridurre l’esposizione ai rumori e alle vibrazioni?
✔ È prevista una sorveglianza sanitaria, laddove necessario?
✔ Il sistema di protezione anticadute è in vigore in tutte le zone a rischio?
✔ Sono stati identificati i tetti o le zone del tetto (quali i lucernari) instabili?
✔ Le buche sono protette mediante sistemi di copertura fissi e chiaramente segnalati al fine di prevenire le cadute?
✔ La scala può essere sostituita da modi più sicuri per svolgere una mansione (ad es. mediante attrezzature mobili di accesso)?
✔ I lavori di scavo sono sostenuti in modo adeguato o comunque costruiti in modo da ridurre al minimo il rischio di crollo?
✔ Sono state prese misure per impedire la caduta di veicoli e persone nelle zone di scavo?
✔ La zona di scavo è controllata regolarmente da persone competenti?

Elenco di controllo delle azioni di prevenzione