Articoli sportivi e di abbigliamento, utensili per la casa e attrezzi per uso domestico non potranno essere immessi in commercio se contengono più di 1 mg/kg di idrocarburi policiclici aromatici. Per giocattoli e articoli di puericultura la soglia si dimezza.
La restrizione prevista dal regolamento 1272/2013 riguarda solo le parti accessibili in plastica o in gomma, cioè quelle che “entrano in contatto con la pelle o la cavità orale” in condizioni d’uso prevedibili, e sarà applicabile agli articoli immessi in commercio a partire dal 27 dicembre 2015.
A tal fine il provvedimento integra le restrizioni previste dall’allegato XVII del regolamento 1907/2006/Ce, cd. “Reach”, che già proibisce la vendita al pubblico degli Ipa, classificati come sostanze cancerogene dal regolamento 1272/2008/Ce, e fissa limiti alla presenza degli stessi nella produzione di pneumatici.
Per quanto riguarda gli articoli considerati dal regolamento 1272/2013, gli Ipa non vengono aggiunti intenzionalmente, ma possono essere presenti — come impurezze – in alcune materie prime utilizzate nella produzione, come gli oli diluenti e il nerofumo.
Fonte: ReteAmbiente
